Omaggio a F. T. Marinetti

"I più anziani fra noi hanno trent'anni: eppure noi abbiamo gia' sperperati tesori, mille tesori di forza, di amore, d'audacia, d'astuzia e di rude volontà; li abbiamo gettati via impazientemente, in furia, senza contare, senza mai esitare, senza riposarci mai, a perdifiato...Guardateci! Non siamo ancora spossati! I nostri cuori non sentono alcuna stanchezza poichè sono nutriti di fuoco..." MARINETTI

"I cittadini cui sono affidate funzioni pubbliche hanno il dovere di adempierle con disciplina ed onore"
Art. 54 Costituzione Italiana


Informazioni personali

Nato ad Oristano il 27 marzo 1982. Dopo la maturità scientifica, si è iscritto all'Università di Cagliari dove nel luglio 2005 si è laureato in Storia. Nel febbraio 2009 ha conseguito la laurea specialistica in Storia e Società con indirizzo moderno e contemporaneo. Ha scritto i libri: "Dietro la Sartiglia" (2001); "Versi di Sartiglia" (2003); "Ernesto Campanelli - Vita e imprese di un trasvolatore" (2007). Dal 2007 è Consigliere Comunale di Oristano per Alleanza Nazionale. Ha organizzato e curato la mostra fotografica sul grande Trasvolatore Oristanese e ha fatto intitolare l'Aeroporto di Oristano - Fenosu a Ernesto Campanelli. Attualmente è il Presidente Provinciale di "Giovane Italia", movimento giovanile del PdL. E' volontario dal 2000 in un'associazione cittadina di emergenza sanitaria e Protezione Civile. Fa parte dell'Ass. Culturale "Tamburini e trombettieri - Città di Oristano"

Attività politica svolta

- Maggio 2007. E' eletto Consigliere Comunale col partito di Alleanza Nazionale, ottenendo 82 preferenze e risultando, a 25 anni, il più giovane consigliere della legislatura. In seno alla Civica Assemblea è componente della III Commissione Consiliare Permanente: Cultura - Pubblica Istruzione - Edilizia Scolastica. E' rappresentante del Consiglio Comunale per la maggioranza, in seno alla Consulta Comunale Giovanile.
- Ottobre 2007. Viene nominato dalla Direzione Nazionale Commissario Provinciale del movimento giovanile del partito, Azione Giovani.
- Giugno 2008. Diventa Capo Gruppo di Alleanza Nazionale in Consiglio Comunale.
- Marzo 2009. E' eletto a congresso Presidente Proviniciale di Azione Giovani Oristano.
- Giugno 2009. Diventa Presidente Provinciale per Oristano della Giovane Italia, il neonato movimento giovanile del PDL che raccoglie i giovani provenienti da Alleanza Nazionale e da Forza Italia. Fa parte del Coordinamento Provinciale del PDL.
- Novembre 2009. E' componente dell'Osservatorio Regionale dei Giovani.
- Maggio 2010. E' stato candidato per le Elezioni Provinciali nel collegio di Oristano 2, candidato più giovane della lista PDL (28 anni), ha ottenuto 564 preferenze pari al 19,8%.

domenica 6 dicembre 2009

AN chiede una netta presa di posizione del Comune a favore dellla L.A.VO.S.

Nel Consiglio Comunale del 4 novembre AN ha presentato un ordine del giorno affinchè il Comune assumesse una presa di posizione netta in favore dell'Associazione di volontariato L.A.VO.S. la quale ha subito un'ingiusta sanzione e il ritiro della patente di un suo volontario-autista durante un'emergenza. Il Sindaco ha sposato in pieno la proposta di AN prendendo posizione e scrivendo ufficialmente alle istituzioni preposte. Di seguito vi riporto il mio ordine del giorno.


Comune di Oristano

Gruppo Consiliare di Alleanza Nazionale

Oristano, 4 novembre 2009

Al Sig. Sindaco del Comune di Oristano

Ordine del giorno urgentissimo: In merito alla vicenda dell’Associazione di Volontariato L.A.VO.S. di Oristano circa la sospensione della patente di un volontario alla guida del mezzo di soccorso in emergenza.

Il sottoscritto Alberto Cauli, Capo Gruppo in Consiglio Comunale di Oristano del partito di Alleanza Nazionale,

CONSIDERATA la “nefasta” vicenda che ha coinvolto la più vecchia Associazione cittadina di volontariato d’emergenza sanitaria, denominata L.A.VO.S. – Libera Associazione Volontari del Soccorso Oristano, risalente al 13 aprile 2007, quando un autista-soccorritore del sodalizio in questione trasportava in regime d’emergenza ossia con i dispositivi sonori d’emergenza e i lampeggianti blu accesi, un paziente cardiopatico da poco operato, da un ospedale di Cagliari all’Ospedale cittadino San Martino, con tanto di medico a bordo per la necessaria assistenza del paziente.

VISTO che all’altezza dell’incrocio di Villagreca, sulla S.S. 131, era stato posizionato un autovelox da parte della Polizia Municipale del Comune di Nuraminis, il quale essendo il limite di velocità di 50 km orari, registrava il passaggio del mezzo di soccorso della L.A.VO.S. in emergenza a 91 km orari, sanzionava pesantemente l’autista che quel giorno conduceva l’autoambulanza.

VISTO che la vicenda si è conclusa a circa 2 anni da quel 13 aprile col ritiro della patente per quel volontario autista-soccorritore da parte della Prefettura di Cagliari su mandato dei Vigili Urbani del Comune di Nuraminis.

CONSIDERATO E ACCERTATO come riferito più volte e persino sugli organi d’informazione, da parte del legale rappresentate dell’Associazione L.A.VO.S., l’Avvocato Rosella Oppo, che il medico a bordo del mezzo in emergenza quel 13 aprile, aveva comunicato all’autista-soccorritore di andare a velocità sostenuta per giungere il prima possibile al San Martino di Oristano, poiché le condizioni del paziente, da poco operato, diventavano critiche e rischiava di avere una crisi improvvisa.

RITENUTO davvero incredibile, privo di senso e per nulla utile il gesto della Polizia Municipale del Comune di Nuraminis, di sanzionare l’autista dell’associazione L.A.VO.S., in stato di emergenza.

CONSIDERATO che la vicenda ha portato come risultato finale, oltre al ritiro della patente per il volontario in questione, di una NETTA presa di posizione di tutte le altre Associazioni di Volontariato che operano nel campo del Soccorso Sanitario e dell’emergenza di tutto il territorio provinciale di Oristano, le quali hanno annunciato la chiusura della propria attività di assistenza ai cittadini, come anche la L.A.VO.S., e una sorta di “sciopero bianco”, ossia il rispetto nei soccorsi dei limiti di velocità stabiliti, arrecando sicuro danno a chi necessita di un urgente trasporto in ospedale, visto il rischio in cui gli autisti-soccorritori incombono nel fare del bene a chi ne ha bisogno.

CONSTATA la totale assenza delle Istituzioni di ogni ordine e grado in merito alla vicenda.

VISTO l’Articolo 177 del Codice della Strada il quale recita: Art. 177. Circolazione degli autoveicoli e dei motoveicoli adibiti a servizi di polizia o antincendio e delle autoambulanze

  1. L'uso del dispositivo acustico supplementare di allarme e, qualora i veicoli ne siano muniti, anche del dispositivo supplementare di segnalazione visiva a luce lampeggiante blu è consentito ai conducenti degli autoveicoli e motoveicoli adibiti a servizi di polizia o antincendio… a quelli delle autoambulanze e veicoli assimilati adibiti al trasporto di plasma ed organi, solo per l'espletamento di servizi urgenti di istituto…Agli incroci regolati, gli agenti del traffico provvederanno a concedere immediatamente la via libera ai veicoli suddetti.

Ed al comma 2 più precisamente:

  1. I conducenti dei veicoli di cui al comma 1, nell'espletamento di servizi urgenti di istituto, qualora usino congiuntamente il dispositivo acustico supplementare di allarme e quello di segnalazione visiva a luce lampeggiante blu, non sono tenuti a osservare gli obblighi, i divieti e le limitazioni relativi alla circolazione, le prescrizioni della segnaletica stradale e le norme di comportamento in genere

CONSTATO inoltre che di questo passo si rischia che ogni mezzo di soccorso (ambulanze, Vigili del fuoco ecc), rischino di essere sanzionati da un autovelox che non riconosce un mezzo in regime d’emergenza da chi infrange le norme del Codice della Strada.

VISTO E CONSIDERATO il concreto e gravissimo pericolo per tutti i cittadini del territorio comunale ed extra comunale che risulterebbero così sprovvisti di un’adeguata ed insostituibile assistenza gratuita da parte delle Associazioni di Volontariato per i motivi sopra citati.

TENUTO CONTO per altro che nella vicenda l’Associazione L.A.VO.S. ha presentato ricorso per l’annullamento della sanzione al Giudice di Pace del Comune di Serramanna, il quale ha rigettato il ricorso e non ha neppure voluto sentire la testimonianza del Medico a bordo del mezzo di soccorso in quel frangente (che era quindi anche un pubblico ufficiale). Considerato che il Tribunale di Cagliari si pronuncerà in maniera definitiva il 18 dicembre 2009.

CHIEDE

Al Sig. Sindaco di Oristano di assumere una netta presa di posizione nella vicenda come massimo rappresentate del Comune nel cui territorio risiede da ben 29 anni, ed opera principalmente, l’Associazione di Volontariato L.A.VO.S.

Di avviare tutti i passaggi necessari, anche con le altre Istituzioni in questione, ivi compreso contattare il proprio collega Sindaco del Comune di Nuraminis, affinché questa triste vicenda abbia una lieta conclusione e venga scongiurata la mancanza di assistenza insostituibile e gratuita da parte delle Associazioni di Volontariato alla popolazione.

Alberto Cauli

Capo Gruppo di Alleanza Nazionale

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